TORRRE DEL GRECO: TAGLI ALLE POLITICHE SOCIALI
13-06-2012 20:17 - CITTA´

Torre del Greco, la scure dei tagli sulle politiche sociali: il Comune rischia di perdere 2,4 milioni
La Regione Campania revoca i finanziamenti agli enti locali: scatta il ricorso al Tar
Condividi
di ALBERTO DORTUCCI
TORRE DEL GRECO -
La scure dei tagli decisi dalla Regione Campania nell´ambito del piano di rientro del deficit sanitario rischia di «cancellare» una lunga serie di servizi assicurati dal Comune agli anziani non autosufficienti e, in parte, ai diversamente abili. C´è una nuova tegola che pende sulla squadra di governo cittadino guidata dal sindaco Gennaro Malinconico: un decreto dirigenziale dell´area generale di coordinamento dell´ente di palazzo Santa Lucia che stoppa lo stanziamento da 2,4 milioni di euro destinato alle politiche sociali all´ombra del Vesuvio. Un provvedimento protocolatto a palazzo Baronale a marzo del 2012, quando alla guida del Comune c´era Ciro Borriello. E rimasto senza risposta per circa due mesi: «La revoca dell´assegnazione dei fondi - spiega oggi il sindaco Gennaro Malinconico - rischia di compromettere la possibilità di dare corso a tutti gli interventi assistenziali programmati nel settore delle politiche sociali: sarebbe una mazzata tremenda per i cittadini non autosufficienti, considerate le ristrettezze economiche con cui deve fare i conti il Comune».
Di qui, la decisione di impugnare il decreto taglia-fondi davanti al Tar Campania: una decisione approvata d´urgenza durante la prima seduta della giunta comunale per cercare di scongiurare il rischio di perdere importanti finanziamenti da parte della Regione Campania: «In 50 giorni - sottolinea l´avvocato penalista uscito vincitore dallo scontro alle urne con il leader locale del Pdl - il mio predecessore non si è proprio preoccupato di salvaguardare gli interessi di diversamente abili e non-autosufficienti: venuti a conoscenza della situazione, abbiamo ritenuto opportuno impugnare il decreto dirigenziale davanti al Tar perché appare di dubbia legittimità sotto molteplici aspetti».
FONTE: METROPOLIS 13.06.2012
La Regione Campania revoca i finanziamenti agli enti locali: scatta il ricorso al Tar
Condividi
di ALBERTO DORTUCCI
TORRE DEL GRECO -
La scure dei tagli decisi dalla Regione Campania nell´ambito del piano di rientro del deficit sanitario rischia di «cancellare» una lunga serie di servizi assicurati dal Comune agli anziani non autosufficienti e, in parte, ai diversamente abili. C´è una nuova tegola che pende sulla squadra di governo cittadino guidata dal sindaco Gennaro Malinconico: un decreto dirigenziale dell´area generale di coordinamento dell´ente di palazzo Santa Lucia che stoppa lo stanziamento da 2,4 milioni di euro destinato alle politiche sociali all´ombra del Vesuvio. Un provvedimento protocolatto a palazzo Baronale a marzo del 2012, quando alla guida del Comune c´era Ciro Borriello. E rimasto senza risposta per circa due mesi: «La revoca dell´assegnazione dei fondi - spiega oggi il sindaco Gennaro Malinconico - rischia di compromettere la possibilità di dare corso a tutti gli interventi assistenziali programmati nel settore delle politiche sociali: sarebbe una mazzata tremenda per i cittadini non autosufficienti, considerate le ristrettezze economiche con cui deve fare i conti il Comune».
Di qui, la decisione di impugnare il decreto taglia-fondi davanti al Tar Campania: una decisione approvata d´urgenza durante la prima seduta della giunta comunale per cercare di scongiurare il rischio di perdere importanti finanziamenti da parte della Regione Campania: «In 50 giorni - sottolinea l´avvocato penalista uscito vincitore dallo scontro alle urne con il leader locale del Pdl - il mio predecessore non si è proprio preoccupato di salvaguardare gli interessi di diversamente abili e non-autosufficienti: venuti a conoscenza della situazione, abbiamo ritenuto opportuno impugnare il decreto dirigenziale davanti al Tar perché appare di dubbia legittimità sotto molteplici aspetti».
FONTE: METROPOLIS 13.06.2012